Arrivato a Udine nei tristi giorni dell'eliminazione dalla Champions league, era passato quasi inosservato. E pensare che nel suo Paese, la Romania, l'avevano paragonato a Messi. Forse l'accostamento è ancora pretestuoso, ma Gabriel Andrei Torje (Timişoara, 22 novembre 1989) è la più bella sorpresa della nuova Udinese di mister Guidolin e una delle rivelazioni di questo avvio di serie A.
Chi ha puntato su di lui (e non pensiamo solo al club friulano ma anche più prosaicamente a chi l'ha schierato nella propria formazione al Fantacalcio) è stato ben ripagato. In campo in tutti e tre i match sin qui disputati dai bianconeri con una media voto abbondantemente sopra la sufficienza, ha convinto anche a San Siro contro il Milan: da una sua iniziativa è nata la "papera" di Abbiati che ha aperto la porta a capitan Di Natale.
Ora al Messi romeno manca solo il gol per candidarsi ufficialmente in Friuli al ruolo di erede di Sanchez.
