INTER DOVE SEI? E SE TORNASSE HODGSON?

Va bene, forse era anche ipotizzabile che dopo una lunga serie di successi negli ultimi anni la corsa dell'Inter avrebbe dovuto rallentare. Ma la speranza, per tutti i tifosi nerazzurri, era che forse questa sarebbe stata comunque l'ennesima stagione ricca di successi. Gli ingredienti c'erano tutti: gruppo storico ancora motivato, giovani interessanti, un tecnico italiano dalla carriera brillante. Solo la partenza di Eto'o aveva fatto sorgere qualche dubbio, presto svanito ricordando le vittorie arrivate dopo gli addii a Ibrahimovic e Balotelli nelle due precedenti annate sportive.

Vabbè, in tutta sincerità forse vincere nuovamente tutto pareva quasi impossibile, ma almeno lottare in Italia quello sì, eccome. Invece, dopo tre giornate di campionato sin qui disputate, l'Inter ha un solo punto in classifica, una difesa senza sicurezze e una seria perdita d'identità. Se ci aggiungiamo le sconfitte in Supercoppa italiana e nella Champions, allora più che un rallentamento qui ci sono tutti i segnali di una brusca frenata dalla quale sembra molto complicato ripartire.

Ed è difficile che si riparta con Gasperini. All'orizzonte già s'intravedono le figure di Ranieri, Rossi, Figo e Zenga.

Roy Hodgson è già accasato in Premier league, ma che non sia il caso di pensare anche a lui? Per i nerazzurri che sembrano essere ripiombati nella sindrome degli anni Novanta-poco-vincenti forse potrebbe essere una soluzione.